“Generale Orsini”, Filippo Arpaia presenta il suo primo EP

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Generale Orsini è il primo EP di Filippo Arpaia, che il cantautore napoletano presenterà domani 26 gennaio al Nevermind (ex Up Stroke) di via Coroglio; un titolo che è un omaggio a una strada del centro di Napoli e che identifica anche la prima traccia del disco, nonché l’ultimo singolo lanciato da Arpaia.

Introdotto da Gigio Rosa di Radio Marte, lo showcase inizierà alle 21 e vedrà sul palco del locale di Bagnoli, oltre allo stesso Filippo Arpaia, Roberto D’Aquino al basso; Maurizio Fiordiliso alla chitarra; Paolo Forlini alla batteria e Mario Nappi alle tastiere. Inoltre, interverranno il cantautore Marco Fasano, che ha collaborato alla realizzazione del disco, e la cantante Michela Montalto.

L’omaggio a via Generale Orsini

Generale Orsini di Filippo Arpaia feat Roberto D’Aquino
Le sei tracce dell'EP Generale Orsini di Filippo Arpaia
Le sei tracce dell’EP Generale Orsini di Filippo Arpaia

Naturalmente, durante il live al Nevermind Filippo Arpaia eseguirà le sei tracce che compongono l’EP, alcune delle quali sono state lanciate come singoli negli ultimi anni. E il brano più recente è proprio Generale Orsini, uscito da una decina di giorni e in rotazione nelle radio; una canzone malinconica e autobiografica, che racconta la spensieratezza di chi è stato giovane negli anni Ottanta.

«Via Generale Orsini è la strada dove sono nate e cresciute mia madre e mia zia – spiega Arpaia sui social network –. E anch’io ci sono nato. In fondo, è iniziato tutto da lì».

Scritto con Robert D’Aquino e Marco Fasano, Generale Orsini è la riflessione sulla possibilità che gli uomini e le donne che diventiamo sono la somma delle esperienze che si fanno da giovani. E la gioventù di Filippo Arpaia è legata agli spinelli fumati in una Ritmo bianca; alle estati trascorse ad ascoltare le canzoni di Pino Daniele; alle fughe a bordo dei motorini e alle notti passate a via Generale Orsini. Insomma, ricordi comuni un po’ a tutti i napoletani che sono stati ragazzi negli anni Ottanta.

Architetto e cantautore

Una laurea in architettura nel cassetto, nota biografica che lo accomuna a Edoardo Bennato, è stata sempre la musica la passione più grande di Filippo Arpaia. Così è arrivato a scrivere diversi brani per altri interpreti, tra cui il compianto Alex Baroni, in collaborazione con Ermanno De Simone.

Poi sono arrivati la pandemia e il lockdown a sconvolgere tutto, facendo emergere nel cantautore la voglia di mettersi in gioco in prima persona. E l’incontro con Roberto D’Aquino, bassista di Gigi D’Alessio e Giorgia, gli ha regalato questa possibilità. I due, infatti, nel 2020 producono un primo brano, Così distanti. In seguito, nel 2021, escono i singoli Una tua fotografia e 5 Settembre, scritto con D’Aquino e Ludo Brusco aka Mr Hyde. L’anno successivo, poi, arriva la collaborazione con Marco Fasano, cantautore napoletano, da cui nasce Di Lunedì. E ancora nel 2022, a giugno, esce Lascia Stare, brano edito dalla storica etichetta di Claudio Poggi, produttore di Terra Mia di Pino Daniele.

Ora Filippo Arpaia ha raccolto questi cinque singoli insieme all’ultimo arrivato, Generale Orsini, in un EP che domani sera al Nevermind giornalisti, addetti ai lavori e semplici appassionati di musica potranno apprezzare nella versione live.

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Gennaro Morra

Nato e cresciuto a Napoli, dove vivo attualmente, ho studiato informatica e sociologia. Ho tante passioni, ma quella che coltivo di più è la scrittura in tutte le sue forme. Sono giornalista pubblicista e ho all’attivo un romanzo, una raccolta di poesie, alcuni testi per canzoni, diversi premi vinti in concorsi di poesia e narrativa, collaborazioni con Repubblica Napoli e il Mattino.

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