“Il muro di Napoli”, Gigi Savoia e Gianni Ferreri al Politeama
Gigi Savoia e Gianni Ferreri saranno in scena al Teatro Politeama di Napoli, alle 21 dell’11 e 12 maggio, con Il muro di Napoli. Tratto dal romanzo omonimo di Giovanni Calvino e Giovanni Parisi, edito da Homo Scrivens, lo spettacolo è un adattamento di Roberto Pappalardo, che ne firma anche la regia.
Così, sul palco della sala di via Monte di Dio 80, rivivrà la Napoli del 1943, quando, cacciati via i tedeschi, in città arrivano gli americani. Ma, nella versione fantasiosa della commedia, nel giro di qualche giorno si diffonde la notizia che stanno per raggiungerli anche i russi. E subito si paventa la possibilità che Napoli sarà divisa in due da un muro.
Nasceranno in questo modo situazioni comiche e grottesche, che si sovrapporranno alla drammaticità della guerra. E lo spettatore si ritroverà in un vortice di emozioni, che lo trascinerà fino alle viscere della Napoli sotterranea; quella dei ricoveri di guerra e delle anime pezzentelle.
Insieme a Gigi Savoia e Gianni Ferreri, in scena ci saranno anche Patrizia Di Martino, Marianita Carfora, Roberto Pappalardo e Dalal Suleiman. Le musiche originali, invece, sono di Mariano Bellopede e la scenografia è di Laura Simonet; mentre i costumi sono di Francesca Colica e il progetto grafico è a cura di Mariano Ferreri.
Lo spettacolo Il muro di Napoli è coprodotto da Teatro Augusteo e Associazione Libra Produzioni.
La trama de Il muro di Napoli
È il 30 settembre 1943, l’ultima delle Quattro giornate di Napoli, e la città sta combattendo per liberarsi dai tedeschi. Alfonso Carotenuto, anziano professore di filosofia, comunista e fervente antifascista, nonostante i suoi acciacchi fisici, decide di combattere anche lui per cacciare gli invasori. E al suo fianco c’è Salvatore Borrelli, un tempo bidello della scuola dove insegnava, adesso custode del palazzo in cui abita.
Mandati via i tedeschi, Vincenzo, il figlio di Alfonso, di ritorno dalla campagna di Russia, viene arrestato in compagnia di alcuni soldati sovietici. Così si sparge la notizia che, oltre agli americani, siano entrati a Napoli anche le truppe dell’Armata rossa. La notizia diventa subito virale e tutti ormai temono la costruzione di un muro che dividerà la città in due zone di influenza: a nord i russi e a sud gli americani.
Intanto, amici e parenti cercano di nascondere al professore una tragica verità, che riguarda il vero motivo del ritorno di Vincenzo. E a rendere ancora più complicata la situazione è Assuntina, la fidanzata di Vincenzo, che nel frattempo è costretta a fare la “signorina”.
Ticket al botteghino Augusteo, rivendite autorizzate o su teatropoliteama.it (Poltrona o palco: 10,00 euro). Maggiori informazioni al numero 081414243.
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