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Minestra maritata: carne e verdure si sposano di sabato santo

Tempo di lettura stimato: 2 minuti

La minestra maritata è molto probabilmente il piatto più antico della tradizione culinaria napoletana. Pare, infatti, che ne parlasse già in un suo libro Marco Gavio Apicio, un gastronomo e scrittore vissuto a cavallo tra il I secolo a. C. e il I secolo d. C. nell’Antica Roma.

Dunque, si tratta di una ricetta che ha più di 2mila anni e che fu portata a Napoli dagli immancabili spagnoli nel 1300; una circostanza confermata dall’esistenza nella cucina ispanica di una pietanza molto simile alla minestra maritata chiamata olla potrida e che i partenopei dell’epoca battezzarono pignata grassa.

Ricetta della minestra maritata

Ma è il nome con cui lo conosciamo oggi che descrive al meglio l’essenza di questo piatto: un matrimonio perfetto tra carne e verdure. Un connubio che, però, non può essere decodificato in una ricetta univoca e precisa; questo perché gli ingredienti variano in base alla zona e alla stagione in cui si prepara la minestra maritata.

La ricetta che proponiamo qui è stata pensata per il Sabato Santo, quando, dopo il parziale digiuno del venerdì, si ha bisogno di un pasto nutriente e completo. Ovviamente, il piatto può essere portato a tavola anche per il pranzo di Pasqua.

Ingredienti

Le verdure utilizzate sono:

  • la cicoria, la scarola;
  • il cavolo nero;
  • il broccolo in foglia;
  • cipolla;
  • carota;
  • sedano.

La carne, invece, è rigorosamente lo scarto del di maiale:

  • la cotica;
  • l’osso di prosciutto;
  • il guanciale;
  • una salsiccia fresca.

Inoltre, serve del peperoncino e croste di caciocavallo secco.

Preparazione

In una pentola capiente riunite tutti i pezzi di carne, con solo aggiunta di un mazzetto da brodo (cipolla, carota e sedano); coprire con acqua e far cuocere a fuoco lento per almeno un paio d’ore senza aggiungere sale.

Fate, poi, raffreddare il brodo in modo che il grasso scaricato dai pezzi di carne si addensi in modo da essere facilmente raccolto ed eliminato. Nel frattempo, date un bollo a tutte le verdure, il tempo che si ammorbidiscano e poi le fate raffreddare. In seguito, quando sarà pronto, immergetele nel brodo di carne di maiale, aggiungendo un peperoncino piccante e le croste di formaggio ben pulite. Fate insaporire il tutto per una mezz’ora, sarà sufficiente visto la cottura precedente della carne e delle verdure. Lasciate riposare la minestra qualche minuto, poi servitela calda con tozzi di pane abbrustolito e ripassati nell’olio.

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Marianna Morra

Sono nata a Napoli nel 1978 e sono appassionata d'arte, cucina e teatro. Ho conseguito la laurea in Conservazioni dei Beni Culturali e sono abilitata come aiuto chef, ma mi diletto anche come attrice teatrale.

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