“Retrò”, il nuovo album di Giovanni Block: «Nostalgico e dissacrante»
Il cantautore napoletano Giovanni Block, noto per la sua ecletticità, presenta il suo quarto album, Retrò, in uscita il 17 marzo. L’album è un viaggio autobiografico, tra delusioni e speranze, nostalgia e lucida analisi; dieci tracce (più una ghost track) che delineano un percorso artistico che è anche stile e filosofia di vita. Tuttavia, il passato non è vecchio o sorpassato, ma alimenta una creatività senza vincoli e senza tempo.
Anche se Retrò è solo il suo quarto album, Giovanni Block è sulla scena musicale italiana da oltre 20 anni. E in questo periodo ha ricevuto numerosi riconoscimenti: Premio Siae / Club Tenco nel 2007 come Migliore Autore Emergente; il Premio Musicultura 2009; Premio Alex Baroni; premio Lunezia; Premio Fabrizio De André; Premio “Lucio Battisti. E ancora nel 2012 fu finalista della Targa Tenco nella categoria Miglior opera prima.
Retrò è un disco pop anni ’80
Retrò è un disco pop con richiami alla tradizione dei cantautori degli anni ’80, che racconta le rughe di una vita vissuta, solcata da ricordi, pensieri e riflessioni. Gli arrangiamenti si dispiegano tra chitarre leggere, sonorità a tratti folk e tastiere armoniose, lasciando ampio respiro ai testi, parte portante dell’intero lavoro discografico di Giovanni Block.
Il cantante si divide da sempre tra musica e teatro, facendosi apprezzare in importanti collaborazioni con artisti e intellettuali come Mauro Calise, Sergio Cammariere, Fabrizio Bosso, Arnoldo Foà, Lello Arena, Luciano Melchionna, Cosimo Damiano e altri. Tra le produzioni più recenti, poi, c’è la sua prima colonna sonora, scritta per il docufilm dedicato a Massimo Troisi, Il Mio amico Massimo di Alessandro Bencivenga, distribuito da Lucky Red.
La rivendicazione dell’essere diversi di Giovanni Block

Retrò rappresenta una rivendicazione dell’essere diversi, di seguire un percorso artistico che non si allinea alle mode, ma che è anche uno stile di vita, che non ha paura di essere nostalgico e dissacrante, e che affonda le radici in un passato che continua a brillare.
«Retrò è la birra che prendi dopo il lavoro, la storia che ascolti alla fermata del pullman da uno sconosciuto – spiega Giovanni Block –. L’amore che non hai più vissuto. La valigia che non usi da tempo, il viaggio che hai continuato a rimandare. È il tuo gatto che ti graffia da anni sempre allo stesso modo e tu gli vuoi comunque bene. Retrò è un modo di essere. È un modo di stare al mondo e di farsi ascoltare. È il mio modo di scrivere e suonare».
Concerti di presentazione del disco
Prodotto da Claudio De Cristofaro per La Canzonetta record, Retrò sarà disponibile nei formati vinile, CD e digitale. E sarà presentato al pubblico venerdì 31 Marzo Napoli nel foyer del Teatro Bellini e martedì 4 Aprile Napoli al Piccolo del Teatro Bellini con un concerto full band.
Se quest'articolo ti è piaciuto e/o l'hai ritenuto utile, fai una donazione per sostenere il blog! Clicca qui per scoprire le ricompense che offriamo in cambio. Grazie per il tuo sostegno!